La leggenda narra che un giorno l’antica roccia nera sotto Cardhu fece tremare la terra e un grande calore si sprigionò dall’interno, scatenando un paradiso tropicale. Il vento pungente divenne una leggera brezza e aromi lussureggianti di passiflora e ananas danzarono attraverso la distilleria e i suoi terreni, avvolgendo tutto ciò che toccava con una qualità esotica rara. A mezzanotte il baratro si richiuse, silenzioso ancora una volta per sempre. Solo il vibrante whisky distillato quel giorno è rimasto a raccontare la storia.
In piedi sui campi di erica battuti dal vento che circondano oggi la distilleria Cardhu, i verdeggianti fondali lilla smentiscono la verità del nome di origine di Cardhu, “la roccia nera”, Carn Dubh. Da questa splendida collina, la distilleria Cardhu è cresciuta con un fascino inconfondibile. Dalla sua iconica porta rossa, la distilleria ha accolto per secoli i passanti, invitandoli con un whisky vibrante, croccante con il sapore dolce dei frutteti scozzesi.
Qui, finendo in botti di Rum giamaicano, si risveglia una vibrante dolcezza tropicale. Il colore dorato è caratterizzato da una consistenza morbida, poiché aromi dolci e inebrianti di pompelmo rosa e mango maturo incantano il naso. Al palato il gusto dolce e toffee del rum offre essiccamento, sentori esotici di ananas speziato e banana verde. Ricco di aromi lussureggianti, un whisky che sa di paradiso.